Sicani Villages

Terre Sicane, un pezzo di paradiso in Sicilia

Un unico territorio che ne ha dentro tre, dalle alture al mare: i Monti Sicani, le Valli Sicane,
la Foce del fiume Platani.

Da queste terre sono passati tutti:

I Sicani, migrati nel XII secolo dalla penisola iberica, che hanno lasciato le loro tombe misteriose con i corredi splendenti che affondano le radici nel mito.

E poi gli Elimi e i Fenici, i Greci e i Romani, gli Arabi, i Francesi, gli Spagnoli, le cui tracce si trovano ancora nell’architettura dei borghi, nella cucina ricchissima, nella lingua, nello stile di vita.

Pochi luoghi della Sicilia, ma forse pochi luoghi del mondo, sono un concentrato così denso di storia e di paesaggi.

Terre Sicane

Sicani da scoprire, da assaggiare, da vivere per tutto l’anno, grazie al clima mite e alle mille esperienze da fare in ogni stagione.

Da scoprire

Boschi secolari, acque termali, borghi-gioiello, abbazie, castelli, aree archeologiche, parchi minerari, grotte, conventi.

Paesaggio

Un paesaggio variegato fatto da picchi, altopiani, colline, che corrono dall’interno verso la linea della costa, ora selvaggia e frastagliata, ora piana e sabbiosa, aperta sull’azzurro del Mediterraneo.

I nostri itinerari

“Non invidio a Dio il paradiso perché sono ben soddisfatto di vivere in Sicilia”.
Federico II

005 – Arte, filosofia e buon cibo

004 – Valle del Platani

003 – Vecchi merletti e teatro suggestivo

002 – Sicani. Borghi, vicoli e gente

001 – A cavallo nel cuore verde di Sicilia

006 – Campane e ceramiche: la bellezza che risuona a Burgio

007 – Gli altari di pane, arte e tradizione uniche a Giuliana e Bisacquino

008 – Lancette, ingranaggi e oggetti strani: alla scoperta di Bisacquino

009 – Un Castello per un memorabile viaggio nel tempo: si va a Giuliana

010 – Profumi e sapori: gli indimenticabili cannoli di Chiusa Sclafani

011 – Una giorno nella natura incantata di Chiusa Sclafani

012 – Una notte su una tenda sospesa e…tanto altro da vivere nella natura

“Riappare l’aspetto della vera Sicilia”
Cit: Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Un unico che porta con sé un paesaggio variegato fatto da picchi, altopiani, colline, che corrono dall’interno verso la linea della costa, ora selvaggia e frastagliata, ora piana e sabbiosa, aperta sull’azzurro del Mediterraneo.

Boschi secolari, acque termali, borghi-gioiello, abbazie, castelli, aree archeologiche, parchi minerari, grotte, conventi.

E distese di vigne, ulivi, grano, frutta, ortaggi. Ma soprattutto gente accogliente che rende ogni incontro un tesoro da portare a casa.