Sant’Angelo Muxaro – 06 Gennaio

L’Epifania e la “Pastorale di Nardu”

 

Anche a Santa Elisabetta per l’Epifania va in scena la “Pastorale di Nardu” che, tra fede e folklore, con l’arte della mimica racconta la vita dei campi.

Il fulcro della rappresentazione è la transumanza che viene rievocata nel percorso che dall’alto del paese arriva a valle, e che vede protagonista quel bonaccione di Nardu. Sarà lui il primo ad arrivare, senza neanche rendersene conto, nella grotta dove si trovano Giuseppe, Maria e il Bambin Gesù. 

Ed è questo il momento in cui la festa laica cede il passo alla rappresentazione religiosa: guidati dalla stella cometa, alla grotta arrivano anche tre cavalieri che rappresentano i re magi delle Scritture.